8 marzo nell’anno di Dante: ricordo di Anna Maria Chiavacci Leonardi, la Signora della Commedia
«Affrontare la Divina Commedia, misurarsi con Dante, è, come per tutte le grandi opere dell’umanità, approfondire la conoscenza di noi e della nostra storia, scoprire una dimensione dell’uomo.
La visione del mondo – e in essa dell’uomo – che ci si offre dalle pagine di questo capolavoro, che si colloca al centro della storia europea, tra l’evo antico e l’evo moderno, è tra le più vaste e profonde della letteratura di ogni tempo, nella sua consapevole pretesa di abbracciare con l’umano tutta la realtà: “discriver fondo a tutto l’universo”.»