E va duramente respinto ogni tentativo di far passare come antisemitismo ogni critica a Israele.
Gli antisemiti, i filo nazisti, i negazionisti dell’Olocausto, i razzisti li troviamo nelle file di quella destra europea e italiana che sostiene la destra israeliana di Netanyahu al governo.
La guerra agli innocenti
Che guerra è questa? Che giustizia è? Quale ragione può giustificare una simile carneficina di innocenti? Nessuna ragione, nessuna giustizia. Il grido degli innocenti non può essere spento da nessuna giustificazione. E lacera il silenzio e la connivenza dei potenti e di tante coscienze.
I bombardamenti di Israele su Gaza, ricordava il “New York Times” del 19 maggio 2021, hanno causato la morte di 227 persone, delle quali 64 sono minori, 36 donne, 16 anziani. E 1620 feriti.
I razzi di Hamas su Israele hanno causato la morte di 12 persone. I feriti sono 250.
A Gaza gli sfollati sono 58.000. Sei ospedali e 8 cliniche sono stati gravemente colpiti.
La folle violenza di Hamas contro Israele non può essere vendicata con un simile orrendo bilancio di vittime innocenti e di distruzioni.
Israele in questo modo semina altro odio. Odio senza fine.
La comunità internazionale deve fermare questa spirale di odio.
E va duramente respinto ogni tentativo di far passare come antisemitismo ogni critica a Israele. Gli antisemiti, i filo nazisti, i negazionisti dell’Olocausto li troviamo nelle file di quella destra europea e italiana che sostiene la destra israeliana di Netanyahu al governo.