Eraldo Affinati, «La mia scuola per i migranti valorizza il dono» (intervista di Francesca Fattinger, “il T”, 18 maggio 2023)
«Insegnare la lingua italiana significa aiutare a strutturare il pensiero. Il dono ci consente di uscire dalla dimensione retributiva che ci imprigiona. Io ti do e tu mi dai. No, non così. Noi dovremmo credere in ciò che facciamo a prescindere dal risultato che potremo ottenere. Questa posizione etica è sempre stata storicamente rivoluzionaria, ma oggi lo è ancora di più perché viviamo sotto l’impero del numero.» (Eraldo Affinati)