“Quale eredità ha lasciato l’esperienza coloniale dell’Italia in Africa, che si concluse con la sconfitta del 1943?
Un bilancio complessivamente fallimentare, una memoria storica parziale e distorta, il permanere di sacche di disinformazione, ignoranza e malafede, con un mito duro a morire, quello della “diversità” del colonialismo italiano, “più buono” degli altri.
Nascono anche da qui, dall’insufficiente chiarezza sul passato, i gravi errori della politica estera dell’Italia repubblicana verso le ex colonie e verso l’Africa in generale: una politica caratterizzata dall’improvvisazione e dalla confusione e per giunta subordinata a interessi non sempre limpidi.
Del Boca mette a nudo queste realtà, ripercorrendo alcuni momenti della vicenda coloniale e prendendo poi in esame i problemi del processo di decolonizzazione e la storia recente e recentissima del Maghreb e dell’Africa Orientale” (dal risvolto di di copertina).
Indice
L’Italia e la spartizione dell’Africa
Un lager del fascismo: Danane
Ras Immirù: il generale che turbò i sonni di Mussolini
Un’avventura in Etiopia
Il mancato dibattito sul colonialismo
La decolonizzazione dell’Africa
Il risveglio del mondo arabo: il caso del Maghreb
La questione dell’Eritrea nei rapporti fra Roma e Addis Abeba
Somalia e Italia: una sconfitta dell’intelligenza
La diplomazia italiana e la “svolta moderata” di Gheddafi
Angelo Del Boca, L’Africa nella coscienza degli italiani. Miti, memorie, errori, sconfitte, Laterza, Roma-Bari 1992.