Archivio dell'autore: Vincenzo Passerini

Così si lavora nei campi di Gioia Tauro

Vincenzo Passerini17 Giugno 2021Economia, Migranti, Povertà e disuguaglianzeAccoglienza, Lavoro e migranti, Profughi/rifugiati, Sanatorie

redattore sociale.it

«Mi chiamo Mohamed, sono nato in Senegal e non vedo mia moglie da 7 anni. Ho un contratto di lavoro per 2 mesi all’anno, il resto dei mesi lavoro in nero e non posso farci nulla. Ho chiesto insistentemente ai miei datori di lavoro di farmi un regolare contratto per permettermi di dimostrare che posso convertire il mio documento di soggiorno. Ma continuano a dire che, anche se lavoro bene, fare un contratto gli costa troppo. Non posso tornare in Africa, non posso far venire mia moglie in Italia.» (da “Avvenire”, 17 giugno 2021)

Il contadino che sapeva a memoria la “Divina Commedia”

Vincenzo Passerini11 Giugno 2021Cultura, Grandi libriDante Alighieri, Luoghi dell'infinito, Un anno con D&D

«Ho incontrato Dante in una vigna. La sua voce antica e forte era quella di un contadino cotto al sole di Maremma. Quinta elementare e la sapienza degli avi. Alla sua tavola di bambino il pane non mancava. Era il companatico a scarseggiare.

Il nonno donava al fanciullo quel che aveva: Ulisse, Paolo e Francesca, Pia de’ Tolomei… E la nonna lo faceva pregare con l’inno alla Vergine. Il nome che portava lo ha onorato mandando a memoria i cento canti della Commedia.»

Giovanni Gazzaneo

Le biblioteche pubbliche, strumenti della democrazia

Vincenzo Passerini11 Giugno 2021Cultura, Grandi libri, SocietàBiblioteche pubbliche, Trentino

La biblioteca comunale di Brentonico (Tn) festeggia i 50 anni.

Noi tutti, più o meno, usiamo internet. Grande strumento di informazione. Ma un libro non è sostituibile. Un grande scrittore diceva che non apprendiamo leggendo, diventiamo qualcosa.

Non sempre accade, ma può accadere. Magari con “Guerra e pace” o “I fratelli Karamazov”, con “Don Chisciotte” o “Moby Dick”, coi racconti di Cechov o i romanzi di Dickens, coi “Vangeli” o “Le Confessioni” di Sant’Agostino, coi “Canti” di Leopardi o i Salmi, con Omero o Dante, con “Vita e destino” di Grossman o “Furore” di Steinbeck…

“Schiuma della terra” (Hannah Arendt)

Vincenzo Passerini10 Giugno 2021Antisemitismo, Diritti umani, Europa, Grandi libri, Migranti, Politica, TestimoniCittadinanza, Hannah Arendt, Profughi/rifugiati

Hannah Arendt

“La disgrazia degli individui senza status giuridico non consiste nell’essere privati della vita, della libertà, del perseguimento della felicità, dell’eguaglianza di fronte alla legge e della libertà di opinione (formule intese a risolvere i problemi nell’ambito di determinate comunità), ma nel non appartenere più ad alcuna comunità di sorta…”.

Hannah Arendt

Il Forum trentino per la pace e i diritti umani compie 30 anni: le iniziative

Vincenzo Passerini10 Giugno 2021Diritti umani, Guerre e pace, Nonviolenza, PacifismoForum trentino per la pace e i diritti umani

Nato con la legge provinciale 10 giugno 1991, n.11 “Promozione e diffusione della cultura della pace”, il Forum trentino per la pace e i diritti umani celebra il trentesimo compleanno con la rassegna “Eppure il vento soffia ancora. Trent’anni di impegno per una pace sostenibile”.

Stragi in Africa, l’Italia chieda scusa

Vincenzo Passerini4 Giugno 2021Africa, Colonialismo, Guerre e pace, RazzismoBenito Mussolini, Debre Libanos (strage), Etiopia, Rodolfo Graziani

Festa della Repubblica, viva la Repubblica. Grazie al cielo.

Ma con tutti i discorsi e le medaglie profusi in 75 anni di celebrazioni, la Repubblica non è stata ancora capace di ammettere le responsabilità dell’Italia nelle stragi coloniali in Africa.

“Un amore impossibile, quindi…” (F. M. Dostoevskij)

Vincenzo Passerini4 Giugno 2021Cristianesimo, Grandi libriFëdor M. Dostoevskij, Un anno con D&D

Foto Francesco Moretti

«Amare l’uomo come se stessi, secondo il comandamento di Cristo, non è possibile.

Sulla terra la legge della personalità impaccia. L’io è di ostacolo. Cristo soltanto poteva farlo, ma Cristo era l’ideale eterno sin dall’inizio dei tempi, quell’ideale al quale tende, e deve tendere per legge di natura, l’uomo.

Corridoi umanitari dall’isola di Lesbo e dall’Etiopia

Vincenzo Passerini2 Giugno 2021Migranti, VolontariatoAccoglienza, Corridoi umanitari, Profughi/rifugiati

Foto: Comunità di Sant’Egidio.

Ogni tanto qualche buona notizia sul fronte profughi. Grazie ai corridoi umanitari, il 17 maggio scorso sono sbarcati a Fiumicino 40 profughi provenienti dall’isola greca di Lesbo. Il 28 maggio ne sono sbarcati 70 provenienti dall’Etiopia.

Saranno accolti in Italia senza spese per lo Stato. E 106 sono arrivati il 3 marzo in Germania da Lesbo.

George Floyd e il veleno del razzismo

Vincenzo Passerini28 Maggio 2021RazzismoGeorge Floyd, Stati Uniti

bbc.com

Il razzismo è una malattia antica. Perfino il sistema democratico, che esalta l’uguaglianza, è nato razzista. Perfino grandi filosofi illuministi, che volevano guarire il mondo con la ragione e la tolleranza, erano razzisti. La malattia del razzismo è inscritta nella nostra civiltà.

Per quanto faremo finta di non vedere? Bob Dylan, “Blowin’ in the Wind”

Vincenzo Passerini25 Maggio 2021MigrantiLibia, Naufragi

25 maggio 2021: bimbo profugo morto in mare e riportato dalle onde sulla spiagia della Libia (foto diffusa da Oscar Camps, fondatore di Open Arms).

«… e quante volte può un uomo volgere il capo
e fare finta di non vedere …

… e quante morti ci vorranno prima che lui sappia

che troppi sono morti…»

Bob Dylan

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Giuntella e don Chisciotte

Vincenzo Passerini21 Maggio 2021Cultura, Grandi libri, UtopiaAssociazione Rosa Bianca, Cervantes. Don Chisciotte, Paolo Giuntella

Paolo Giuntella

« Don Chisciotte è forse il romanzo più bello che abbia prodotto l’Occidente.

Certo, per me, una delle letture che, in assoluto, mi ha più preso. “Dire spiritosaggini, scrivere cose argute è solo da grandi ingegni”, scrive Cervantes. » (Paolo Giuntella)

Alidad laureato

Vincenzo Passerini21 Maggio 2021Guerre e pace, MigrantiAccoglienza, Afghanistan (guerra), Alidad Shiri, Profughi/rifugiati, Trentino-Alto Adige

Un giorno d’agosto del 2005 un tir, diretto a nord, sosta in un autogrill vicino a Bressanone. Da sotto esce un ragazzino. È tramortito, sporco.

S’era legato di nascosto all’asse delle ruote posteriori prima che il tir partisse, dentro la nave, dalla Grecia. Poi Venezia, l’autostrada, quattro ore d’inferno. Altri erano morti così.

È affidato al Kinderhof di Merano.

Gaza: che guerra è questa? 64 bambini su 227 vittime delle bombe

Vincenzo Passerini20 Maggio 2021Antisemitismo, Guerre e paceGaza, Israele, Palestina

E va duramente respinto ogni tentativo di far passare come antisemitismo ogni critica a Israele.

Gli antisemiti, i filo nazisti, i negazionisti dell’Olocausto, i razzisti li troviamo nelle file di quella destra europea e italiana che sostiene la destra israeliana di Netanyahu al governo.

Sangue innocente (“L’Osservatore Romano”, 17 maggio 2021)

Vincenzo Passerini20 Maggio 2021Chiesa cattolica, Guerre e paceBambini, Gaza, Israele, L'Osservatore Romano, Palestina

L’Osservatore Romano, 17 maggio 2021.

«Quella che vedete in questa prima pagina è una foto scioccante. È un pugno sullo stomaco. Pubblicarla oggi è stata una scelta sofferta. Non è una foto di ieri o di oggi. È uno scatto della scorsa settimana. Quando l’avevamo vista, è stata oggetto di riflessione e discussione. Andava pubblicata una fotografia con i volti riconoscibili e strazianti di due bambini, distesi nella barella sotto gli sguardi disperati dei loro genitori?

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L’omertà di casa nostra e il coraggio di Livatino

Vincenzo Passerini14 Maggio 2021Chiesa cattolica, Politica, Società, Testimoni'Ndrangheta, Agrigento, Antimafia, Mafia, Rosario Livatino, Trentino

Rosario Livatino con i genitori, Rosalia e Vincenzo.

Domenica 9 maggio è stato beatificato ad Agrigento il giudice Rosario Livatino ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990.

Un momento di festa intenso e commovente.

E di riflessione.

Anche per noi trentini, alle prese con una inquietante inchiesta della Procura sulle infiltrazioni della ‘ndgrangheta, una delle mafie più pericolose, nella nostra società.

Quali libri per i più giovani? Risponde Dostoevskij

Vincenzo Passerini13 Maggio 2021Cultura, Grandi libriFëdor M. Dostoevskij, Un anno con D&D

“Dirò in linea di massima: prendete e dategli soltanto ciò che produce impressioni bellissime e genera pensieri importanti.”

Un piatto di sardine

Vincenzo Passerini10 Maggio 2021Africa, Chiesa cattolica, Povertà e disuguaglianze, Razzismo, TestimoniEtiopia, Missioni, Paolo Angheben

Padre Paolo Angheben (1946-2021)

“È tempo di svegliarvi dal sonno (Romani 13,11) è il grido che all’inizio dell’avvento la Scrittura fa risuonare per tutti noi. Più ci penso vedo quanto sia urgente. Dormiamo beatamente ammaliati dai tanti saltimbanchi, che vomitano insulti e volgarità, menzogne e irrisioni, che invocano carri armati e ruspe per impaurire, dominare e sfruttare.” (Padre Paolo Angheben)

Addio a padre Paolo Angheben, missionario trentino in Etiopia. Aveva 74 anni, sconfitto dal Covid

Vincenzo Passerini8 Maggio 2021Africa, Chiesa cattolica, TestimoniEtiopia, Missioni, Paolo Angheben

Padre Paolo Angheben, una vita per l’Etiopia.

«È morto la mattina di sabato 8 maggio ad Addis Abeba, in Etiopia, il missionario di origine trentina padre Paolo Angheben. Aveva 74 anni ed a sconfiggerlo è stato il Covid.» (dal sito della Diocesi di Trento)

“Piccole ‘Rose bianche’ nell’abisso. Sophie Scholl e i suoi fratelli”

Vincenzo Passerini6 Maggio 2021Resistenza, TestimoniAssociazione Rosa Bianca, Nazifascismo, Paolo Giuntella, Sophie Scholl, Weiße Rose/Rosa Bianca

Sophie Scholl col fratello Hans (a sinistra) e Christoph Probst.

Ricordare Sophie Scholl nel centesimo anniversario della nascita (9 maggio 1921), e il gruppo resistente della Weiße Rose (Rosa Bianca) di cui fece parte, vuol dire, per noi, ricordare anche Paolo Giuntella (1946-2008) che fondò l’associazione Rosa Bianca ispirandosi ai giovani resistenti tedeschi la cui storia fece conoscere a tantissimi giovani italiani.

9 maggio, Festa dell’Europa: “Rendere impossibile la guerra tra Francia e Germania”. La dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950

Vincenzo Passerini6 Maggio 2021Europa, Guerre e pace, UtopiaDichiarazione Schuman, Robert Schuman, Unione europea

Robert Schuman (1886-1963)

“L’Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto.

L’unione delle nazioni esige l’eliminazione del contrasto secolare tra la Francia e la Germania.” (Robert Schuman, ministro degli Esteri francese, uno dei padri fondatori dell’Europa unita)

1 maggio 2021, “la Repubblica”, articolo e video: “Migranti picchiati dalla guardia costiera libica nel Mediterraneo e costretti a rientrare”

Vincenzo Passerini1 Maggio 2021MigrantiAlessandra Ziniti, Lager libici, Libia, Naufragi, Profughi/rifugiati

Da “la Repubblica”, 1 maggio 2021.

“Inseguiti da un gommone e da una motovedetta della guardia costiera libica, picchiati con un bastone e costretti a tornare nell’inferno della Libia. È solo uno dei cosiddetti soccorsi operati dalla guardia costiera di Tripoli, questa volta documentato dall’equipaggio della Sea Watch 4 che ha pubblicato il video su Twitter.” (di Alessandra Ziniti)

“Non arrendiamoci! Digiuno per sostenere l’appello per i salvataggi in mare”.

Vincenzo Passerini30 Aprile 2021MigrantiLager libici, Naufragi, Profughi/rifugiati

“Come cittadini del mondo ci vogliamo collegare al digiuno a staffetta in solidarietà con i migranti, fratelli e sorelle che troppo spesso muoiono nella fossa comune a cielo aperto del Mediterraneo.”

Coscienza e resistenza, una seria autocritica

Vincenzo Passerini30 Aprile 2021Chiesa cattolica, ResistenzaFascismo, Giovanni Minzoni, Leggi razziali fasciste, Naufragi, Seconda guerra mondiale

Il 25 aprile abbiamo ricordato i resistenti. Con ammirazione e gratitudine. Il giorno dopo chiediamoci: perché furono così pochi? Perché ci vollero la guerra, i bombardamenti e gli alleati per risvegliare le coscienze? Perché la Chiesa si adeguò alla dittatura fascista? E i pochi leader politici cattolici antifascisti furono costretti all’esilio? Perché durante il

“Non ragioniam di lor, ma guarda e passa” (gli ignavi, quelli che non si schierarono mai, nell’Inferno di Dante)

Vincenzo Passerini30 Aprile 2021Cultura, Grandi libriDante Alighieri, Un anno con D&D

Gli ignavi

“… questa era la setta d’i cattivi,

a Dio spiacenti e a’ nemici sui.

Questi sciaurati, che mai non fur vivi,

erano ignudi e stimolati molto

da mosconi e da vespe ch’eran ivi.”

Schiavi delle milizie

Vincenzo Passerini28 Aprile 2021Africa, Migranti, Novità librarieLager libici, Libia, Profughi/rifugiati

Un libro che bisogna leggere per capire cosa succede ai profughi in Libia.

Alpha Kaba, 32 anni, faceva il giornalista nella Guinea Conakry.

Ora fa il giornalista in Francia.

Ma tra i due momenti ha vissuto l’inferno. In Libia. E in mare.

“Ancora un’altra strage annunciata” (editoriale su “l’Adige”, sabato 24 aprile 2021)

Vincenzo Passerini28 Aprile 2021MigrantiNaufragi, Profughi/rifugiati

Centotrenta profughi sono morti in mare in una nuova strage che poteva essere evitata.

Da due giorni tutti sapevano che c’erano 3 barconi nel Canale di Sicilia in pericolo di affondare per il mare mosso. Hanno lanciato messaggi, ma né i libici né gli italiani né i maltesi sono intervenuti. E così quei poveri profughi sono morti.

Basta silenzi! 130 profughi muoiono in mare in una nuova strage che poteva essere evitata

Vincenzo Passerini23 Aprile 2021MigrantiLibia, Naufragi, Profughi/rifugiati

Foto del quotidiano “Avvenire”.

Un’altra orrenda strage che poteva essere evitata. Doveva essere evitata. Doveva!

Da due giorni tutti sapevano che c’erano 3 barconi nel Canale di Sicilia in pericolo di affondare per il mare mosso. Hanno lanciato messaggi, ma né i libici né gli italiani né i maltesi sono intervenuti. E così 130 poveri profughi sono morti.

“Ora” e “Veglia”, le più giovani donne medaglie d’oro della Resistenza

Vincenzo Passerini23 Aprile 2021Resistenza, TestimoniAncilla Marighetto, Battaglione "Gherlenda", Celestino Marighetto, Clorinda Menguzzato, Giuseppe Sittoni, Nazifascismo, Trentino

Clorinda Menguzzato “Veglia”

Ancilla Marighetto “Ora”

Furono le più giovani donne della Resistenza italiana insignite di medaglia d’oro.

La storia, semplice e grande, di Ancilla Marighetto “Ora” e Clorinda Menguzzato “Veglia”, partigiane di Castello Tesino in Valsugana, si intreccia con quella del battaglione “Gherlenda”.

“Dovete prendere un orfano tedesco al mio posto”

Vincenzo Passerini23 Aprile 2021Resistenza, TestimoniChristian Ulrik Hansen, Danimarca

Christian Ulrik Hansen

«Cari tutti, questa è dunque la mia ultima lettera per voi. Fra 3 ore non sarò più. Perciò deve essere insieme il mio ultimo saluto e il mio ultimo ringraziamento a voi.

Innanzitutto, promettetemi di non disperarvi. Non c’è di che disperarsi. Avrei voluto dirvi addio prima, ma ciò è evidentemente impossibile. Con questa mia devo perciò tentare di riunire tutto.

Eugenio Impera, “figlio della montagna”

Vincenzo Passerini23 Aprile 2021Resistenza, TestimoniCecilia Impera, Eugenio Impera, Nazifascismo, Trentino

Eugenio Impera

Studiava al liceo “Maffei” di Riva del Garda, aveva 19 anni. Eugenio Impera fu la più giovane vittima della strage nazifascista del 28 giugno 1944.

Un soldato tedesco e un fascista irruppero in casa e gli spararono. Lui non aveva mai sparato.

Liliana Segre presidente della Commissione contro il razzismo: “Una piccola pietra”

Vincenzo Passerini22 Aprile 2021Antisemitismo, Politica, Razzismo, Società, XenofobiaCommissione contro il razzismo, Discriminazioni, Liliana Segre

«Devo dire che sono molto emozionata. Mi faccio da sola un grande coraggio per iniziare questo percorso, visto che ho 90 anni. Il linguaggio dell’odio è una cosa che mi ha ferito tutta la vita. Ho cominciato molto presto a sentire le parole dell’odio, se posso concludere la mia vita mettendo una di quelle piccole pietre che nei cimiteri ebraici si mettono sulle tombe per dire ‘io sono venuto a trovarti’, bene. Anche questo inizio di commissione è una piccola pietra.»

I migranti, un tesoro di umanità da valorizzare (la lezione del vaccino)

Vincenzo Passerini16 Aprile 2021Migranti, SocietàAccoglienza, Covid-19, Özlem Türeci, Profughi/rifugiati, Trentino, Ugur Sahin, Vaccino anti Covid-19

Il vaccino ci sta salvando. È una corsa contro il tempo. 476 morti in Italia martedì 13 aprile. La strage continua. Ritardi col vaccino, ma anche miracoli di velocità, a partire dalla sua scoperta. Ricordate? Sono stati due immigrati turchi in Germania a scoprirlo per primi. Che lezione per chi pensa agli immigrati come a un peso da sopportare. E non li vuole.

L’Italia ha triplicato l’export di armi (2016)

Vincenzo Passerini16 Aprile 2021Guerre e pace, Migranti, PoliticaArmi, Giorgio Beretta, Marco Minniti, Matteo Renzi, Profughi/rifugiati

Questo articolo è stato pubblicato quando Renzi era al potere, cinque anni fa. Adesso, dopo il suo viaggio in Arabia Saudita in visita al principe accusato di omicidio, tanti giornali e politici, tranne i pochi che queste cose le scrissero e dissero già allora, scoprono le armi vendute, si scandalizzano, la magistratura indaga… Ma quando Renzi comandava dove erano?