Don Lorenzo Milani, sacerdote ed educatore, con parole di fuoco e una vita controcorrente è stato per noi un maestro e continua ad esserlo per tanti giovani.
Vorrebbero ridurti a funzionario. Non sopportano che tu sia uomo, non sopportano che tu voglia intervenire nel tran tran della vita, che tu voglia smuovere le cose ferme, sovvertire un ordine che si son dati e che di cristiano non ha più nulla.
Esperienze pastorali
Se voi però avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri.
Lettera ai cappellani militari toscani
Un delitto come quello di Hiroshima ha richiesto qualche migliaio di corresponsabili diretti: politici, scienziati, tecnici, operai, avitaori. Ognuno di essi ha tacitato la propria coscienza fingendo a se stesso che quella cifra andasse a denominatore. Un rimorso ridotto in millesimi non toglie il sonno all’uomo d’oggi….A dar retta ai teorici dell’obbedienza e a certi tribunali tedeschi, dell’assassinio di sei milioni di ebrei risponderà solo Hitler. Ma Hitler era irresponsabile perché pazzo. Dunque quel delitto non è mai avvenuto perché non ha autore.
C’è un solo modo per uscire da questo macabro gioco di parole. Avere il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani, per cui l’obbedienza non è ormai più una virtù, ma la più subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo né davanti agli uomini né davanti a Dio, e che bisogna che si sentano ognuno l’unico responsabile di tutto.
Lettera ai giudici
La scuola ha un problema solo. I ragazzi che perde. La vostra “scuola dell’obbligo” ne perde per strada 462.000 l’anno. A questo punto gli unici incompetenti siete voi che li perdete e non tornate a cercarli. Non noi che li troviamo nei campi e nelle fabbriche e li conosciamo da vicino.
Lettera a una professoressa
Qui trovate i seguenti scritti che ho pubblicato nel corso degli anni:
Don Milani, così citato, così tradito
“I care”: me ne importa, mi sta a cuore, mi impegno. Questo motto di don Lorenzo Milani, secco, risoluto, potente è il simbolo della sua testimonianza di educatore rivoluzionario che continua a spingere tanti a cambiare se stessi e la realtà. Don Milani si faceva amici e nemici ovunque….
Publicato il 16 maggio 2020 sul quotidiano “Trentino”. (vai alla pagina)
Nessuno gridò: basta! Qualcuno gridò: ora basta! Don Milani e il primato della coscienza
Nell’estate del 2001 i fatti di Genova dimostrarono quanto il culto dell’obbedienza anche di fronte all’ordine disumano fosse ancora ben radicato nel nostro paese…
Pubblicato sul mensile Il Margine, n. 4-5, 2017 – Numero monografico “Reinventare don Milani”. (vai alla pagina)
L’orsa, Anatolie, l’ingiustizia. E lo schiaffo di don Milani
A quest’ora, alle 17, il Punto d’Incontro, qui vicino in via Travai, come ben sanno i trentini, chiude, dopo essere stato aperto tutto il giorno per accogliere tra le 150 e le 200 persone senza dimora…
Pubblicato sul quotidiano “l’Adige” il 7 ottobre 2014. (vai alla pagina)
Parole di fuoco (La Lettera a una professoressa di don Milani e la scuola di Barbiana)
Nell’anno scolastico 1967-1968 la Lettera a una professoressa irruppe nella nostra classe di seconda superiore come un vento nuovo, fresco e travolgente…
Pubblicato su “Didascalie. Rivista della scuola trentina”, ottobre 1997. (vai alla pagina)
Quella folla per don Milani a Trento quindici anni dopo
Febbraio 1967. Folla imponente alla presentazione di un libro di don Milani alla “Pro Cultura”. Quaresima 1968. Paolo Sorbi interrompe il padre quaresimalista in Duomo…
Pubblicato su Il Margine, n. 7, 1983.(vai alla pagina)
Don Milani quel prete dannato che non si lascia celebrare
Un convegno su don Lorenzo Milani assomiglia un po’ ad una serata di gala in ricordo di san Francesco…
Pubblicato su Il Margine, n. 1, 1983. (vai alla pagina)
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Ricca di documentazione di prima mano e promotrice di importanti inziative di formazione, soprattutto per i giovani e le scuole, è l’Istituzione Don Milani (www.istituzionedonmilani.org), nata come Centro di documentazione don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana di Vicchio, fondato e curato dagli ex alunni della Scuola di Barbiana e dal Comune di Vicchio.