“Carlo Maria Martini e gli Anni di piombo”, un importante libro di Silvia Meroni
L’arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini aprì con coraggio, saggezza e autorevolezza il dialogo con i terroristi perché rinnegassero la strada della violenza, ponendo al cuore della sua azione la memoria delle vittime e il dolore dei familiari.
Il 13 giugno 1984 i terroristi dei “Comitati dei Comunisti Rivoluzionari”, legati alle Brigate Rosse, consegnarono in Arcivescovado un vero e proprio arsenale. Una resa, di fatto, non solo simbolica.
Su questa pagina di storia, così cruciale nella vicenda del terrorismo italiano, c’è un importante libro di Silvia Meroni.