“Jägerstätter rinunciò alla propria vita piuttosto che toglierla agli altri.
Il suo ragionato e fermo rifiuto di combattere per la Germania era il modo di realizzare politicamente il suo desiderio di essere un perfetto cristiano.
Alcuni che lo conobbero pensano sia stato un santo.”
Bolzano, 27 dicembre 1910 – Erlangen (Germania), 24 febbraio 1945
Josef Mayr-Nusser con la moglie Hildegard e il figlio Albert nato nel 1944.
“Josef Mayr-Nusser è stato il primo obiettore di coscienza, cattolico, nel nostro Paese … Il suo gesto, come quello di Tommaso Moro, che aveva letto e amava, e come quello di Franz Jägerstätter, rappresenta il riscatto delle paure di tanti cristiani, anche buoni, ma rassegnati di fronte al fascismo e al nazismo.”
Paolo Giuntella
(citato da Francesco Comina in L’uomo che disse no a Hitler. Josef Mayr-Nusser, un eroe solitario, Il Margine 2014, p. 127).
Domenica 27 dicembre 2020 alle 23.50 su Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre) va in onda il docufilm “Josef Mayr-Nusser. Testimonianza di fede e di coraggio“.