“Ancora un’altra strage annunciata” (editoriale su “l’Adige”, sabato 24 aprile 2021)
Centotrenta profughi sono morti in mare in una nuova strage che poteva essere evitata.
Da due giorni tutti sapevano che c’erano 3 barconi nel Canale di Sicilia in pericolo di affondare per il mare mosso. Hanno lanciato messaggi, ma né i libici né gli italiani né i maltesi sono intervenuti. E così quei poveri profughi sono morti.