Langer, un vero sognatore
Il grande lascito etico e politico di Alexander Langer non sta solo nelle sue idee e nelle sue battaglie, spesso anticonformiste e profetiche.
Ma anche nella sua capacità di rivederle alla luce della realtà.
Il grande lascito etico e politico di Alexander Langer non sta solo nelle sue idee e nelle sue battaglie, spesso anticonformiste e profetiche.
Ma anche nella sua capacità di rivederle alla luce della realtà.
In molte scuole si sta ricordando lo sterminio degli ebrei da parte del regime nazista. E la collaborazione del regime fascista a questo spaventoso crimine. Ma il vero problema, oggi, non sono i giovani che non sanno, sono gli adulti che dimenticano. Dimenticano, e tradiscono i valori in cui sono cresciuti. La tragedia di oggi è il tradimento degli adulti. Contro i traditori della memoria Primo Levi scagliò a suo tempo una terribile invettiva: “Vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi”.
In Austria si è insediato un governo, presieduto dal giovane ma ideologicamente vecchissimo Kurz, con ministri che si richiamano all’antisemitismo e alla xenofobia collegati all’ideologia nazista, anche se apparentemente più moderati.
Ma tutto questo sembra non inquieti né i bravi politici né i bravi cittadini di casa nostra. Tutti felici o preoccupati del doppio passaporto promesso dai nuovi governanti ai tedeschi e ai ladini dell’Alto Adige.